Questa informazione abbiamo voluto darla in maniera chiara ed esaustiva, per meglio comprendere come si vota. Ma il motivo principe che ci ha spinto a essere chiari è la nebbia che regna su questo argomento, e poi c'è un becero e basso interesse di molte amministrazioni, tra cui quella di Bocchigliero, Dipignano e tante altre, per gli scrutatori e i presidenti che, pare siano sempre gli stessi o le mogli, o i parenti più stretti, se questo è il livello siamo veramente alla frutta, chiediamo all'Amministrazione Comunale di Bocchigliero e Dipignano chiediamo, quali i metodi per assegnare questi compiti?, non si potrebbe fare a sorteggio?, e ancora se una Amministrazione non si rende conto che queste cose vanno concertate con le opposizioni, o con gli stessi cittadini, è veramente arrivata al capolinea, non c'è più nulla da mangiare, però, certamente le Amministrazioni non possono mangiarsi la dignità dei cittadini, anche perchè, di tanti,cittadini, ne hanno abusato per i loro interessi personali e Oltre. Con la decisione della Cassazione, che ha stabilito che il referendum sul nucleare si svolgerà anche se il governo con il decreto omnibus ha abrogato per un certo tempo la normativa a cui i quesiti si riferivano, si rimette in moto la macchina referendaria anche per il quarto dei quesiti previsti. Due giorni di voto, quindi, per dire SI' o NO su quattro temi: la privatizzazione dell'acqua, i profitti sull'acqua, il legittimo impedimento e appunto il nucleare.
QUANDO SI VOTA. Le urne saranno aperte domenica 12 e lunedì 13 giugno. Il 12 si potrà votare dalle 8 alle 22, il 13 le urne apriranno alle 7 e chiuderanno alle 15.
COME SI VOTA. Gli elettori devono presentarsi, con un documento d'identità valido e la tessera elettorale, presso la sezione elettorale indicata sulla tessera stessa. Il voto deve essere espresso con una X sull'opzione scelta in ciascuna delle quattro schede: una per ogni quesito. Come tutti i referendum abrogativi, bisogna votare SI' se si vogliono cancellare le norme al centro dei quesiti. Con la vittoria del NO, invece le norme rimarrebbero vigenti. I QUATTRO QUESITI -
PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA (scheda rossa)
Il titolo completo del quesito è 'Modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica' e si riferisce all'abrogazione dell'articolo 23 bis della legge 133/2008. Sono le norme che permettono l'affidamento dei servizi idrici ai privati. Votando SI' si vota contro la privatizzazione dell'acqua. Con il NO, invece, si lascia intatta la possibilità di affidare i servizi idrici ai privati.
PROFITTI SULL'ACQUA (scheda gialla)
Il secondo quesito propone l'abrogazione di una parte dell'articolo154 del decreto legislativo 152/2006. Nello specifico, se vincessero i SI' sarebbe abrogata la norma che prevede che i privati possano stabilire una tariffa per il servizio idrico tenendo conto della "adeguatezza della remunerazione del capitale investito", ovvero garantendosi un profitto. Votando NO la norma rimarrebbe valida.
NUCLEARE (scheda grigia)
Il titolo del quesito, riformulato dalla Cassazione alla luce delle norme introdotte col decreto omnibus, sarà 'Abrogazione delle nuove norme che consentono la produzione nel territorio nazionale di energia elettrica nucleare'. Per votare contro il nucleare in Italia, gli elettori dovranno scegliere il SI'.
LEGITTIMO IMPEDIMENTO (scheda verde chiaro)Il quesito sul legittimo impedimento mira ad abrogare una parte della legge 51 del 7 aprile 2010 dal titolo 'Disposizioni in materia di impedimento a comparire in udienza'. È la norma che introduce la possibilità per chi è impegnato in attività di governo di non comparire nelle aule di giustizia.
Abbimo voluto dare queste informazioni, semplici e conprensibili per dare a tutti la possibilità di comprendere cosa andremo a fare il 12 e 13 Giugno, siamo convinti che il Referendum così come è non possa che essere modificato, affinchè i Referendum non siano solo abbrogativi, e anche perchè molte volte non riescono a raggiungere il quorum, indispensabile perchè il Referendum sia valido.
quando non c'era l'attuale sindaco gli scrutori si alternavano,ma e' da quando lui c'e' che sono sempre gli stessi.La cosa puzza e mi piacerebbe che anche i suoi adepti si rendessero conto dello schifo
RispondiEliminad'uomo che ci ritroviamo come I° cittadino.
Egr. Anonimo, ti rispondiamo per onestà intellettuale, ma non dovremmo neanche pubblicare il tuo commento.Ogni paese ha gli amministratori che merita, Bocchigliero merita questi. Solo con uno scatto di orgolio si potrà pensare d cambiare veramente
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