25/08/15

Giro di boa

Siamo al giro di boa, ferragosto è passato, sotto la pioggia, e comincia l'ultima settimana di ferie e poi tutto ricomincia.
Abbiamo sentito e visto tante cose, in  questa lunga estate afosa, africana, con repentini mutamenti di temperature e temporali che hanno fatto tantissimi danni, anche in Calabria, il governo Renzi, il 27 Agosto decreterà lo stato di calamità naturale. Qui è necessario aprire una parentesi, siamo vicini a tutti gli amici, e non sono pochi che abitano nella zona di Rossano, Corigliano e Mirto Crosia, noi , siamo vicini a quei paesi colpiti da questa tremenda bomba d'acqua.   Tutti contenti, e no!! i problemi rimangono irrisolti, anzi si aggiungono emergenze alle emergenze. La Calabria è da sempre in emergenza; Emergenza 'Ndrangheta, Emergenza Sanità, Commissariamento Rifiuti, e poi, potremmo continuare ma l'elenco sarebbe troppo lungo.
Il governo della Regione, in meno di 7 mesi è stato rifatto di sana pianta, perchè quasi tutti, i componenti la giunta, sono indagati inquisiti e qualcuno anche addirittura condannato.
L'estate è ruffiana, ci si perde tra una luna incantata che fa la serenata ad una notte stellata, tra una musica e un ballo si mette da parte il fardello di problemi che si hanno davanti.
Si è calcolato che il Sud, d'estate, spende una montagna di danaro per feste ludiche e che non hanno un concreto valore, ci si perde, in Calabria, tra una sagra e un cantante più o meno famoso, non avendo, in concreto, nulla di realmente utile.
Anche questa estate è agli sgoccioli, ed è tempo di tirare le somme, il risultato di queste somme è quasi sempre negativo, senza possibilità di cercare dei segni più.
Questo stato di cose dovrebbe finire, anche perchè i denari sono finiti, i soldi elargiti con facilità a pseudo associazioni, o associazioni, che credono di fare cultura, ma non sanno neanche loro cosa fanno in concreto.
Ognuno si guardasse, non tanto allo specchio, ma dentro il proprio animo e farsi concretamente un'esame di coscienza, un serio esame di analisi del proprio passato e valutare ciò che si è fatto e ciò che si farà.
La maggior parte di chi scende a fare politica, di solito, nella vita non ha combinato grandi cose, imprese, volontariato o altre cose che hanno inorgoglito il proprio animo e le persone che erano attorno.
Il politico, spesso, non ha combinato nulla nella propria vita, e non combinerà nulla neanche in politica.
Noi ci auguriamo che chi fa politica possa pensare in maniera reale al bene comune, a progetti che mirino al futuro, a sinergie che, se messe insieme,possono fungere da volano per risalile la china.
Abbiamo sempre affermato che la cultura potesse essere un propulsore di idee, un concreto punto dal quale partire, per creare un circolo virtuoso per il cambiamento delle coscienze, soprattutto dei giovani, delle future generazioni, avide di conoscere e sapere.
Non si può scendere a livelli bassi, gridando e urlando, quando si ha un microfono in mano, e poi nel concreto ci si avvita su se stessi.
Ci proponiamo, da oggi, di non essere pesanti, forse , a volte, offensivi, vorremmo essere collaborativi, vorremmo dare il nostro modesto contributo, scevro da personalismi e interessi di parte.
Vorremmo, infine, partecipare alla costruzione di un futuro migliore.



08/08/15

EVOLUTION!


Quante volte ci siamo chiesti; cosa può fare un singolo cittadino per migliorare lo stato delle cose?, e le risposte sono articolate e complesse.
Tanto!!, è la risposta più completa;
Segnalare, denunciare, indignarsi, lottare ed essere sempre in buona fede.
Aspirare ad un mondo dove il senso civico sia, per tutti, la base del vivere in una comunità,
e poi, il rispetto dell'altro, la solidarietà e la condivisione.
Questo è il mondo, la Nazione, la Regione o il Paese dove tutti vorremmo vivere.
Quello che impedisce tutto questo è l'orgoglio, l'invidia, l'odio verso l'altro,.......No!! questo è veramente assurdo, sembra che non abbiamo una storia millenaria, sembra che non abbiamo avuto una evoluzione, che si sia adattata al mutare dei tempi, pare, che la genetica umana, ancora, non si sia depurata da geni barbari, medievali e a volte antidiluviani, quasi preistorici.
Mancano, pare, ancora tre generazioni per poter parlare di totale eliminazione o evoluzione dei geni di vendetta, di cattiveria e di odio.
Da tutto questo è nato l'odio e la vendetta, figlie della cattiva giustizia sociale.


                                     'E FIGLIE E DA GIUSTIZZIA
Perchì pùarti i capilli scettulati
e ss'armi tantu brutte 'ntra 'ste manu?
Eddunne vìeni? 'U nume tue qual'è?
"Mi chiamanu Violenza e ssugnu nata
e l'osse e mamma mia ch'è lla Giustizzia
chi mani e ppiedi 'ncatinati tene
a ttantu tìempu e ssoffre ppene e 'mpìernu.
Tìegnu 'na sùaru chiamata Minnitta,
chi ppe llu munnu gire 'nzema a mmia
ppe rritruvare i chiavi e de catine 
chi tenanu ligata mamma mia.
Giramu a tutte l'ure, notte e jjurnu
lassannu 'u signu e chillu chi facimu.
Sùorma minnitta tene lla custanza
e aspettare jurni, misi ed anni
prima e vasciare 'a manu e ccastijare.
Iu sugnu differente e ttagliu tutti,
picculi e rranni, buani e mmalamente,
serbìennume e 'nu dittu chi ti dicu:
"L'arbue curpe e la rama ricive,
pate llu giustu ppe llu peccature".
Ti pare giustu chillu chi faciti?
"Truvau ch'hamu i chiavi e de catine
e lliberatu mammarella mia,
jettamu 'st'armi btutti 'ntra l'ortiche
e rriturnamu ad essere all'antica".
                                                                                         

                                                   Tratta da: "Liriche in vernacolo calabrese"
                                                   Ed. Luigi Pellegrini (cs) 1981
                                                                         


04/08/15

La città dei balocchi!





Con tanto di annuncio, con foto, anche a Bocchigliero fa tappa una serata peperoncino Jazz Festival, bene, anzi male, perchè l'Amministrazione (nuova) dovrebbe spiegarci alcune cosette.
1) Quanto ha speso il comune?
2) Quale ritorno ne avrà il comune?
3) Quale il progetto attorno a questo evento?
Noi vorremmo sottolineare che la nuova Amministrazione va un po a zonzo, si ferma dove capita e fa le cose senza alcun reale progetto.
Magari avremo, durante l'estate, anche una serata di
Miss Italia, e il comune per questo troverà il gruzzoletto che serve.
NO!, cara nuova Amministrazione, così non si fa, così non si può fare.
Cercate di capire cosa potete realmente realizzare, per lasciare una traccia, o per caso è una di quelle Amministrazioni che passerà alla storia per non aver fatto nulla di concreto?
Noi non vogliamo credere a questo, ma i segnali ci sono tutti.
Incapacità di tenere le redini di un piccolo borgo, obiettivi ludici e senza alcun progetto, programmi che non vengono neanche proposti in consiglio comunale, cittadini che si continuano a lamentare, anche diversi impiegati comunali, che hanno votato questa Amministrazione, si stanno lamentando dell'immobilismo e dell'incapacità, pare che il nuovo sindaco si faccia facilmente strattonare a destra e a sinistra, cercando di accontentare tutti, ma alla fine non riesce ad accontentare nessuno.
Dov'è l'autorevolezza che ogni buon Sindaco dovrebbe avere? quando si pensa è necessario essere lungimiranti, e per fare le cose c'è necessità di avere la volontà, e questa onestamente, noi, non l'abbiamo vista ancora.

Questa Amministrazione, esattamente sei anni fa, rifiutò l'entrata in lista dei Benevento, dopo 6 anni si sceglie di imbarcare i Benevento, cosa è cambiato in sei anni?.
Crediamo che, anzi ne siamo certi, questa Amministrazione è fortemente presenzialista, compare a convegni, simposi e incontri dove c'è da presenziare, ma cosa porta di concreto tutto questo?
ancora, per l'ennesima volta, la nostra risposta è chiara e senza dar dubbio alcuno, questo non porta da nessuna parte!.
Avevamo chiesto alcune cose a questa Amministrazione, ma nessuna risposta, ancora, è giunta.
Poi l'errore, più grande,questa Amministrazione, lo fa quando confonde la cultura con la politica amministrativa.
Quando, l'Amministrazione, confonde e mischia tutto in un unico calderone,  come risultato crea una miscela esplosiva.
Crea una enorme confusione e da adito ad interessi di parte.
Non accettiamo di essere guardati in cagnesco, noi, siamo liberi cittadini che miriamo unicamente al bene del borgo, e si sente, purtroppo, in giro che siamo caduti dalla padella alla brace, e con questo caldo africano a noi non piace.
C'è il tempo per rifarsi, il tempo per riprendere la retta via, che è quella del lavoro costante e che guarda lontano, siamo stanchi di dare suggerimenti, siamo stanchi di non essere ascoltati, ma non siamo affatto stanchi per continuare a stimolare, criticare costruttivamente e sottolineare, quello che a nostro avviso non funziona.
Anche la minoranza ha la sua parte di colpa, essere minoranza vuol dire; non solo opporsi a tutto, ma fungere da leva per la democrazia, vuol dire, fare opposizione, proporre e cercare soluzioni vere ai tanti problemi che attanagliano il nostro amato e bistrattato borgo.
L'opposizione ha un ruolo determinante nelle piccole realtà, esattamente come quella di Bocchigliero abbiamo necessità, a nostro avviso, di progetti comuni, di condividere scelte e progetti, che mirino solo ad un unico obiettivo; la crescita sociale, economica e culturale di un piccolo borgo oggi ridotto a poche anime.
Ci auguriamo che le nostre riflessioni possano stimolare e non offendere, essere corrette e non faziose, ed infine possano, i nostri appunti, fungere da volano al miglioramento dell'attuale situazione e nell'approccio con chi non ha velleità personali e interessi di parte.
Non si può mostrare intolleranza verso le idee diverse dalle proprie, non si può accusare nessuno senza certezze di prove, non si può e non si deve non ascoltare chi riesce a vedere un pò più lontano del proprio naso.
Buon riposo a chi verrà a trovarci in questo caldo mese d'Agosto.