05/06/11

Orgoglio e dignità... non Oltre






Non abbiamo parole per poter esprimere la nostra indignazione verso la sordità di chi non vuol sentire, la cecità di chi non vuol vedere , l'inerzia di chi si illude di andare ..Oltre. Noi siamo ad un bivio in cui non possiamo fermarci allungo, anche perchè le posizioni di stallo non ci piacciono,e, al contrario, preferiamo sbagliare e comunque scegliere. Le scelte molte volte possono essere giuste o sbagliate, ma vanno fatte, senza tentennamenti o paure bisogna decidere. Noi abbiamo deciso di continuare in questa battaglia di civiltà e di rivalutazione del nostro passato, per consentire alle generazioni che verranno di essere orgogliosi di chi li ha preceduti, e cioè Noi, i tempi sono maturi per affrontare la tormenta, che sarà certamente difficile e complessa, e quando perderemo una battaglia non avremmo perso la guerra, ma ci servirà da monitor per continuare nel cammino,non facile, verso orizzonti nuovi. Abbiamo la pretesa e l'ambizione di guardare Oltre, e per questo siamo pronti a condividere, con chi lo volesse, le nostre battaglie. Abbiamo tentato di proporre alcune cose da noi ritenute importanti, ma non hanno avuto seguito, noi le riproponiamo con forza e convinzione. Vorremmo che ci fosse più interesse verso la cultura, perno e fulcro di ogni popolo che possa chiamarsi tale, e allora proponiamo una biblioteca comunale, che possa raccogliere i testi che già sono in possesso del comune di Bocchigliero, circa 1000 libri sono stati donati dall'editore Pellegrini di Cosenza. Dove sono questi libri? Vorremmo inoltre che la biblioteca fosse dedicata a personaggi che hanno dato lustro alla nostra comunità, come Don Giuseppe Scafoglio, o Leonardo Mazza. Vorremmo che le iniziative culturali avessero un seguito, che si cercasse di amministrare in maniera lungimirante e non per mero interesse di lobby,o solo per alcune famiglie e ancora vorremmo che la nostra comunità avesse uno scatto di orgoglio e dignità, per rinascere dal torpore in cui si trova, vorremmo che le infernali macchinette mangia soldi che sono presenti in tutti i bar venissero eliminate dagli stessi abitanti e creare punti di aggregazione sociale che mancano da troppi anni. Non chiediamo cose impossibili, ma concrete e fattibili per restituire orgoglio a una comunità troppe volte bistrattata e umiliata. 

2 commenti:

  1. Caro Piero,
    la biblioteca di cui parli era già stata ricostituita verso la fine degli anni 80, dalla amministrazione comunale dell'epoca che aveva voluto intitolarla alla meroria del defunto Maestro "Michele Vincenzo" che aveva curato la prima vecchia biblioteca di Bocchigliero.
    Dapprima è stata ospitata nel palazzo Tucci e successivamente, nei locali che appositamente erano stati riscrutturati al primo pianmo dell'Edificio scolastico adiacente il Municipio, con accesso da Via S. Pertini.
    Tutti i libri ed i documenti provenienti dalla vecchia biblioteca, in aggiunta ad altri volumi acquisiti successivamente, come quelli donati dall'Editore Pellegrini, sono stati selezionati, inventariati e classificati con una certa professionalità grazie al prezioso aiuto della moglie dell'allora vice sindaco Rocchino Filippelli.
    Sinceramente adesso non so come stanno le cose, però ritengo che l'amministrazione De Vincenti abbia trovato certamente una soluzione migliore, considerando che dicono che proprio la cultura rappresenta il fiore all'occhiello di tale amministrazione.
    Ammiro il tuo impegno e vorrei che riuscissi a sensibilizzare un pò di persone; mi rendo conto però che non è facile.

    RispondiElimina
  2. Carissimo Leonardo,Sindaco di Bocchigliero per diversi anni,è con molto piacere che ricevo questo commento dettagliato e chiarificatore per il passato, ma noi vorremmo conoscere, nello specifico, dove si trovano i libri, e se è nell'intenzione di questa Amministrazione di riaprire una biblioteca comunale o un punto di aggregazione sociale.
    Grazie del tuo commento

    RispondiElimina

I commenti verranno pubblicati dopo approvazione della redazione del blog,anche se anonimi.