31/10/10

Lungimiranza

La lungimiranza è una delle cose fondamentali che un politico di razza deve avere, e, badate bene, molti politici italiani continuano a commettere errori propio perchè manca loro questo pilastro indispensabile per poter essere un vero leader, un condottiero che sappia guardare  lontano...oltre, a volte rischiando ma comunque decidendo senza tentennamenti di sorta, riuscendo appunto ad essere LUNGIMIRANTI. Oggi, non ci sono più gli statisti di un tempo, ma in politica si scende più per altre caratteristiche, che pare siano indispensabili, primo fra tutti il cognome che si porta o le borse che si è portato, o ancora gli interessi di lobby che a volte sono piccolissime ma potentissime. Ogni tanto, se non spesso, le lobby si creano non per credo o ideale ma per mero interesse economico. Ma noi che miriamo come sempre verrso .. altro, proponiamo, rispetto a quello che il mercato offre, delle strade da percorrere o comunque spunti di rifflessione che servono a noi stessi e a quanti credono ancora che qualche cosa si possa fare. Oggi su Calabria Ora, il direttore, Piero Sansonetti dedica l'editoriale a Kennedy il rivoluzionario che riuscì a fare cose che pochi credevano potesse fare. e poi dice che la Calabria avrebbe bisogno di un Kennedy, per poter invertire la rotta. Ma giudicando con superficialità la partenza di questa legislatura Regionale, non dà un buon esempio per spronare i Calabresi tutti, che hanno bisogno di credere in un sogno, dobbiamo avere un forte scatto, un sussulto che ci porti oltre queste paludi insidiose fatte da un passato che và risanato a partire dalle coscenze, quelle delle nuove generazioni perchè non fuggano dalla loro terra ma qui costruiscano il loro futuro. E infine non piangiamoci  addosso, ma chiediamoci cosa noi possiamo fare per la Calabria e non cosa essa può fare per noi!!!!!!!!

22/10/10

Dal Canada con nostalgia e oltre..............

Nunc Dimitte!


Caru Signure.......



E' tantu tiempu c'avie ntru core

nu desideriu ranne e ti chjamare

no ppe ddimmanne or lagnu

ma ppe gioia

ppe lle belle parole subb'u monte.



Mi ricanusci?

e si Tu sa bentuttu!

e tutti a Tia ricurranu ppe aiutu

quannu tutt'atru u bbale!

Iu u bbuogliu nente;

sugnu cuntientu; e tuttu ti ringraziu;

Iu t'aiu vistu spissu cuntra uocchiu

quannu le cose mie jianu storte

e disperatu a tutti mi vutai mbece cercare a tia,

Tu

tinni ridie,jettannu acqua alli fuochi

e a vita mia.


E unn'eri Tu allu'mpizzu e chillu cigliu




quannu confusu avie male cunsigliu?

E quannu alla mamma vecchia iu unn'ere figliu

e fratimma muriennu ere nnispieru

iu ti vulie chiamare ;

ma gia Tu c'ere.,



Aiu gnanatu l'irtu,scisu u penninu,

mo sugnu ntra ssa chjiana e vita bona,

nno ppe bisuognu,

sulu ppe l'onore,

e' tiempu e ti chjamare!
Abbiamo voluto pubblicare questa lirica di un nostro paesano innamorato della sua terra; Bocchigliero, che lasciò in età giovane e non ritornò che per brevi periodi, per appagare quella carenza delle sue radici, quel vuoto incolmabile che conosce solo chi abbandona la propia terra in tenera età, si tratta di Luigi Perri, oggi in pensione ...ma sempre innamorato delle sue radici, il dialetto, grazie di cuore Luigi.

17/10/10

L'altra......Religione

Non avere alcun problema nell'accettare l'altro è solo una questione di credo, di tolleranza, di rispetto delle tradizioni dell'altro, ma diventa quasi impossibile accettare alcuni comportamenti che non possono essere neanche classificati. Uno fra tutti, la storia del padre e del figlio, di origine turche, che picchiano madre e figlia per comportamenti "Occidentali", anzi la mamma viene uccisa per proteggere la figlia, che viene massacrata di botte e finisce in coma. Questo è un episodio che mi ricorda un bellissimo testo su questo argomento; "Trattato sulla tolleranza": scritto da Francois-Marie Arouet detto Voltaire, edizione di Ginevra 1763, in Italia  edito da Editori Riuniti "La società si definisce Civile ma uccide sulla spinta del fanatismo o estremismo religioso". La tolleranza, con l'amore per l'altro, è il fondamento di tutte le religioni non si può prescindere da queste basi per definirsi civili. La confusione e l'incertezza che regnano in questo momento storico possono essere delle leve sulle quali molti lavorono per il facile guadagno e l'arricchimento ad ogni costo. Dobbiamo tentare di salvare il salvabile producendo azioni che migliorino questo stato di cose. Noi ci crediamo e per questo lotteremo con ogni mezzo, lecito, per il trionfo di una società migliore. Le religioni sono dei crogioli di rivoluzioni sociali e politiche di interi paesi, nazioni o addirittura continenti. Anche in Italia la chiesa chiede ai cattolici di scendere in politica, tenendo presente i capi saldi dei valori cristiani che hanno spinto intere generazioni a partecipare alle battaglie di civiltà. La Chiesa si è resa conto del vuoto e dell'incertezza diffusa che può essere captata e indirizzarla verso l'amministrazione pubblica, sia essa comunale, provinciale, regionale o nazionale. Noi aggiungiamo che tutti dovrebbero avere la coscienza di non rimanere con le mani in mano, e delegare senza comprendere bene a chi si delega o ancora peggio delegare per poi aspettarsi "il favore". BASTA.... questo stato di cose deve e può finire ricostruendo coscienze e culture sopite se non addirittura morte. Tutto ciò attraverso associazioni, cooperative, partiti, movimenti e quant'altro abbia voce in capitolo per guardare avanti senza rimorsi o rimpianti ma facendo ogniuno la propia parte. 

10/10/10

Lotte sociali per te Calabria.......



Non pensiamo di essere i depositari di nessuna verità, di nessunn segreto ma vogliamo esternare i nostri pensieri, le nostre opinioni, le nostre considerazioni scevre da condizionamenti o, ancora peggio, da costrizioni politiche o ricatti di poco conto. Vorremmo qui iniziare un percorso che ci porti alla costruzione di qualche cosa che possa essere, domani ricordato. Vorremmo passare dalla semplice protesta alla proposta che possa portare a qualche cosa di concreto. Insomma vorremmo pensare positivo e come al solito andare Oltre.... Ci occuperemo di lotte di respiro Regionale,Nazionale e perchè no Internazionali. Iniziamo con il proporvi la battaglia contro la 'Ntrangheta, che un giornale locale ha proposto con una grande manifesta che si è tenuta a Reggio Calabria il 25 Settembre 2010, con una partecipazione veramente interessante e inaspettata; c'è stata una bella risposta dalla società civile, quasi una ribbellione uno scatto di reni dal popolo che forse ha individuato nell'unione la vera forza. Ma a Reggio Calabria esiste un Movimento nato spontaneamente"Il Movimento Reggio Non Tace", che si impegna per una lotta di civiltà e legalità per dare un futuro migliore alle nuove generazioni   http://www.reggionontace.it/sito/  e vi suggeriamo di darci uno sguardo con attenzione, noi aderiamo al movimento e ci proponiamo di divulgarne il messaggio. Lasciamo ad altri il compito di declinare  gesti o azioni, alla magistratura unica Istituzione, insieme alle forze dell'ordine, di comprendere ed operare. E non pensiamo a parlamentari che,in trasmissioni propie, si avventurano in ipotesi a dir poco ridicole e senza fondamento, lasciamo a Santoro, di ANNO ZERO, il contraddittorio di cui pare non si senta il bisogno, soprattutto quando si parla di Calabria, a Santoro interessa che la lite gli faccia aumentare l'ascolto per averne un propio tornaconto. La nostra solidarietà và a tutta la Calabria sana che crede ancora che qualche cosa si possa e si debba fare, per una forma di orgoglio, per un riscatto verso i nostri padri e per le generaziono che verranno e Oltre...

03/10/10

L'estate sta finendo...

Velocemente volge a conclusione una estate assai strana,non tanto dal punto di vista metereologica, che tutto sommato nel suo complesso è stata ottima, ma strana lo è stata per come si è inteso assolvere a taluni compiti Istituzionali di persone che dovrebbero rappresentarci.
Noi intendiamo proseguire per la nostra strada convinti di essere nel giusto, siamo stati anche chiamati dalle forze dell'ordine in merito a taluni commenti fatti sul blog-sito, dai quali è scaturita una denuncia, leggittima, corretta ma fatta nel luogo sbagliato, ma questi sono i casi della vita, questi gli errori che poi chiamiamo esperienza.L'estate appena passata è stata foriera di cultura,politica e anche cattiverie inaudite. Ma andiamo con rigoroso ordine cronologico per non preferire nessuno; sono stati presentati, nel mese di agosto, due libri interessanti,uno più dell'altro. Abbiamo,con attenzione e accuratezza, letto i libri. Il primo, scritto a sei mani, è un interessante testo che racconta sin dai tempi dei Romani,dei Greci e finanche leggende e racconti che si sono tramandati di generazione in generazione, la cosidetta "Storia Orale". Bobbiamo qui complimentarci con chi ha lavorato a questo libro dal titolo "Bocchigliero dall'antichità ai giorni nostri tra storia e storiografia",perchè certamente è un libro STORICO, muovendosi tra la storia e la storiografia del passato di questo borgo, che dal passato dovrà trovare le giuste energie per ripartire e costruirsi il futuro,certamente non sarà cosa facile, visti i tempi, ma noi siamo ottimisti. Il libro si divide in due parti, la prima curata da  Nicola Papparella, che con un tuffo nella storia ci porta a periodi che non sono mai stati chiariti anche perchè poche o nulle sono  le notizie scritte, ma riesce a far riflettere su ipotesi che già altri avevano fatto.( Puglese, Scafoglio) il primo pubblicando il famosissimo testo " Ricerca sulla  storia di Bocchigliero", pubblicato dopo gli anni 30',e certamente rimane uno dei pilastri della storia di Bocchigliero,anche se pare stà per uscire un testo che sposta il baricentro verso altri lidi. Questo testo, sempre sulla storia delle origini di Bocchigliero, dovrebbe esserere già uscito, ma noi non lo abbiamo trovato, dal titolo "Arento brettia Bocchigliero Romana .... . Il secondo"Bocchigliero e Santa Maria di Gesù, pubblicato nel 1916 a Bari, e non a Rimini, come il Papparella dice nella bibbliografia. Ma dicevamo del testo di G. Scafoglio, sul quale abbiamo molto lavorato,è senza bubbio il primo testo che cerca di capire le origini di Bocchigliero, dando valide e documentate risposte a molteplici dubbi, la presenza di piccoli insediamenti alti e bassi è molto veritiera per come tanti documenti ci dicono. Ma questo è per noi facile terreno sul quale discutere e confrontarci, quindi andiamo come sempre Oltre...... Noi abbiamo pochi dubbi sulla nascita di Bocchigliero, siamo per l'ipotesi più verosimile e cioè che il paese sia sorto intorno all'anno Mille ( G. Scafoglio). Ma torniano al testo che è ricchissimo di documenti rinvenuti in diversi archivi, tra cui il grande Archivio di Napol,i il comune di Bocchigliero e la parrocchia di Bocchigliero. Nella seconda parte, curata da Ciccio Filippelli e dall'ins. Ludovico Aurea si analizza , con dovizia di particolari, come si viveva in quegli anni, e le differenze fra le classi che meglio ci fanno comprendere la vita reale dell'epoca e l'evoluzione negli anni. Bravi !, grazie anche, per alcune parole che io,Piero Benincasa, non conoscevo, una relazione scolastica di mio nonno, Giovanni Benincasa, a pag.327 del testo. Messaggio chiaro e nitido; tramandare alle nuove generazioni il loro passato, le loro radici L'antropologia è lo studio delle tradizioni di un popolo,e i costumi, in ognuno di noi si nasconde un antropologo per ricercare le propie radici.. Infine, ma non ultimo, è stato presentato un testo sulla storia
di una famiglia ,Santoro, con origini bocchiglieresi dal titolo "Profondo Sud", cronaca familiare attraverso cinque secoli. Anche in questo testo una ricerca attraverso documenti, di una famiglia calabrese dal 500 ai giorni nostri, e qui torna ed emerge ma anche conferma che il lavoro dell'autore mira alle propie radici per una necessità quasi fisiologica in chi comprende il senso spirituale della vita,Eugenio Santoro questo l'autore che non conosciamo ma a cui auguriamo ogni bene per il suo cammino. La cosa che emerge dal testo sono le vibranti emozione che l'autore, quando parla di se, riesce a trasmettere. Questa la parte squisitamente culturale, per la politica due grandi eventi; la presenza del presidente-Governatore della Calabria, che potete vedere sul sito http://www.roccopellegrino.it/  , poi l'altro evento mondano-istituzionale è stata la presenza del Sindaco ai festeggiamenti  di un cittadino ultracentenario che abbiamo visto sul sito di Carletto Fontana   http://users.telenet.be/carlo.fontana/   . Grazie di vero cuore e forse Otre......