21/06/14

Era ora!!!








Ebbene si, si è dato vita al comitato promotore per la costituzione della Pro-Loco a Bocchigliero. In data 20 Giugno u.s., si sono riunite alcune persone per promuovere la nascita della Pro-Loco, questo comporta una serie di adempimenti per giungere all'Assemblea Costituente che dovrebbe tenersi entro il prossimo mese di Luglio.
Fantastica e lodevole iniziativa che, potrà dare linfa rigeneratrice e sviluppare peculiarità del posto, solo con una forte partecipazione, mirando ad aggregare, ed a sviluppare progetti per il luogo, l'associazione avrà senso e successo.
Vorremmo, come Comitato Promotore, ricevere, in poco tempo, un numero sufficiente di adesioni che ci consentiranno di indire la data dell'Assemblea Costituente.
Quale motivazioni ci hanno spinto a far nascere il Comitato Promotore è presto detto; vogliamo fare le cose per il luogo, come recita l'intestazione dell'Associazione. Pro-Loco Bocchigliero.
Tutti possono iscriversi per dare il proprio fattivo contributo, basta aver raggiunto la maggiore età, e comunque tutti possono partecipare.
Non sarà una associazione di parte, ma l'associazione per il luogo, per tutti quelli che hanno voglia che il paese abbia iniziative ludico-culturali e con queste poter crescere sotto il profilo socio-culturale.
Grandi idee covano, aspettano di essere messe in campo, per questo abbiamo bisogno del contributo dell'intera popolazione, per dare valore e dignità ad un luogo troppo spesso dimenticato.
                                             

                                                                                               Comitato Promotore

10/06/14

Libero pensiero


Abbiamo la fortuna di non essere "legati" a nessuno, noi continueremo per la nostra strada, indefessi ed incondizionabili, con obiettivi chiari e precisi. Durante lo scorso quinquennio, quando abbiamo fatto qualche manifestazione o incontro, abbiamo, sempre, invitato le Istituzioni di Bocchigliero, ritenendo doveroso farlo, noi continueremo ad invitare le Istituzioni, maggioranza ed opposizione. Non abbiamo nessun timore di non vedere le Istituzioni presenti, ci siamo abituati, ma riteniamo che il periodo che si è aperto è un nuovo periodo e per questo siamo fiduciosi e positivi.
Continueremo a chiedere alle istituzioni una biblioteca comunale, continueremo a chiedere uno sguardo attento e mirato a tutte le forme di cultura, continueremo a credere che la cultura possa essere volano di crescita sociale, civile e finanche economica.
Ci aspettiamo che "il nuovo" possa dare una spinta in questo senso, senza illuderci, senza pretendere, ma augurandoci che questo possa essere recepito e supportato.
Attenti ai tramezzi e alle mezze cartucce, sono sempre in agguato, pronti a salire sul carro dei vincitori, perchè "loro", vincono sempre.
Vogliamo che vinca la comunità, che il luogo e suoi abitanti siano al centro dell'azione politica-amministrativa, che si miri al futuro senza guardare in faccia a nessuno, senza trovare capi espiatori in mezzo alle carte della passata amministrazione, quel che è stato è stato. "Ogni popolo merita i governanti che si è dato". Ci vogliamo credere con forza, altrimenti, noi, continueremo per la nostra strada, stimoleremo, proporremo e  criticheremo, come abbiamo sempre fatto, vogliamo un luogo migliore da lasciare alle future generazioni, affinchè  il passato venga ricordato per dignità e onesta.
Il tempo è scaduto, per gli affaristi della politica, per chi della politica ne ha fatto un lavoro, per chi ha creduto che scendere in politica voleva dire fare carriera, la gente è stanca di tutto questo, il tempo è scaduto per le illusione dei finanziamenti, per costruire cattedrali nel deserto o opere incompiute, quinti basta con i sotterfugi, con le ipocrisie e le bugie dette a fini elettoralistici. Il vessillo dovrà essere l'onestà, la trasparenza e l'obiettivo il bene comune.
La gente, il popolo sono stanchi di falsi profeti, di imbonitori o di aspiranti onorevoli.
Concretezza e pragmatismo, senza tentennamenti, senza paura, quando si opera secondo scienza, conoscenza e coscienza, questa, a nostro avviso, la strada maestra.
Auguriamo a questa nuova amministrazione e a questa nuova opposizione che possano essere umili, uniti e concreti per il bene comune.

Redazionale

06/06/14

La mia prima volta!



                         Un consigliere


Il sole, quasi estivo, ha fatto da cornice al primo consiglio comunale, 5 giugno 2014, ore 18,00, era la mia prima volta, l'emozione era palpabile, come il primo giorno di scuola, come un evento che certamente avrei ricordato allungo. Tante cose, troppe, sono state formali e di rito, la piazza del comune o impropriamente nominata P.zza Arento , nessuna testimonianza è arrivata a noi che Arento sorgesse a Bocchigliero o nel suo territorio, solo ipotesi. La piazza era piena di gente, chi seduto, tanti appoggiati ai muri delle case che formano la piazza, qualcuno lungo la cancellata in ferro che delimita il cortile dei ragazzi egiziani, che presto andranno via, a S.Giovanni in Fiore.
E' stata la mia prima volta da consigliere comunale e l'emozione era tanta, mi aspettavo qualcosa di più complicato, e invece tutto è filato liscio come l'olio, intanto il sole si faceva basso e qualche applauso ha rotto il silenzio accademico, formane e ufficiale.
Mentre il nuovo Sindaco scioglieva la seduta, la gente si accalcava per salutare, abbracciare e congratularsi con i neo eletti consiglieri, anche loro emozionati e felici, felici di potere contribuire allo sviluppo culturale economico e sociale del piccolo e ridente paese silano; Bocchigliero(cs)
Auguri a tutti, maggioranza e opposizione, insieme per ascoltare, riflettere, scontrarsi e  decidere il bene Comune.

05/06/14

Appello finale



Raccogliamo suggerimenti, critiche, proposte e tutto ciò che possa arricchire il dibattito, ebbene abbiamo accettato una provocazione che più di tutti ci ha fatto riflettere, non ci permettiamo di dire chi è stato a provocarci, ma parafrasando una notissima scena di un film con  Albero Sordi, " Tu mi hai provocato!! e io te magno" Accettiamo la provocazione e lanciamo un forte grido di aiuto, un appello forte e chiaro, che nessuno potrà dire io non lo sapevo, useremo tutti i mezzi a nostra disposizione, da Facebook a Twitter per arrivare a Wazzup e anche a TV,  per divulgare questa campagna-dibattito, che sappiamo quando si apre, ma non sappiamo, quando si chiude e se da questo possa nascere un documento comune propositivo, innovativo e che dia linfa, spinta e aiuto  alla nuova amministrazione e al futuro del borgo, soprattutto al futuro, perchè la nuova amministrazione è pro tempore,   il futuro no. Abbiamo bisogno, in tanti,  di un periodo di rivitalizzazione, concordia e armonia, per poter porre fine ad un periodo di futili e incongruenti scontri, quasi forzati. Abbiamo già fatto appello a tutti quelli che hanno avuto e hanno esperienza amministrativa, e a tutti quelli che vogliono partecipare al dibattito, al consulto, all'ultima opportunità che abbiamo per non far morire un luogo fatto di memoria, storia, passioni e tragedie. Abbiamo il dovere di evitare tutto ciò, almeno ci corre l'obbligo di provarci, per i giovani, e per noi stessi per dire "Io ho partecipato", per essere parte del luogo, per avere qui le radici che hanno solo bisogno di essere annaffiate e curate, perchè la nuova stagione porti frutti sani e consapevoli. Vorremmo fare da ponte, da collegamento tra le idee e le istituzioni, tra il cittadino e la politica tra persone che vivono e persone che decidono. sta per partire una nuova stagione, questa è quella finale e determinante per tutti quelli che come noi amano le proprie radici.
Vorremmo che l'arte sposasse la cultura per creare un sodalizio vincente e non Oltre.
Aspettiamo con ansia le vostre critiche, i vostri suggerimenti per contribuire a non far perdere la memoria dei nostri padri.