04/09/14

Quale futuro!





L'autunno incalza, le temperature scendono e sale l'attesa per le prossime elezioni regionali calabresi. Ma anche l'attesa per le primarie del PD è snervante, soprattutto per l'ex presidente della provincia di Cosenza, Mario Oliverio, che non molla per nessuna ragione, anche se è certo di perderle, le primarie, ma il suo obiettivo è altro. Poi, il centro destra ha cominciato ad aprire tavoli, per prepararsi alla netta sconfitta , nessuno vuole candidarsi e nessuno vuol fare figuracce, Ncd e FI, correranno insieme, per arginare questa valanga di voti che arriveranno al centro sinistra, ed in particolare al PD di Renzi. I vecchi tramezzi della politica si fanno avanti per barattare questo con quello, per decidere le sorti della martoriata Regione Calabria, fanalino di coda in tutti i sondaggi e in tutte le classifiche. Deponete le armi dell'inganno, delle ingiustizie, delle vessazioni e dei ricatti, c'è necessità di coscienza, di presa d'atto che poco è rimasto da fare  per salvare questa terra,  e questo va fatto da uomini e donne di buona volontà, che abbiano a cuore l'interesse collettivo e non personale o addirittura interesse familiare. Non abbiamo molto tempo per risollevarci, e quindi Basta!, basta con i giochetti e le promesse da marinaio, basta con il pressapochismo che regna sovrano, basta con gli inutili sprechi, con le lobby deviate e corrotte che gestiscono i voti dei calabresi. Basta!!! lo vogliamo dire anche ai semplici cittadini, soggiogati e sfruttati dalla classe Politica e anche da Amministratori senza scrupoli e senza dignità.
I giochi non sono stati ancora fatti, c'è tempo per avere uno scatto di orgoglio, che porti ad un recupero di dignità dei calabresi tutti.
Abbiamo un territorio vocato all'agricoltura e alla zootecnia, ma questo non importa ai nostri politicanti, a loro interessa prendere finanziamenti che fanno muovere l'economia, ma non hanno prospettive per il futuro, non hanno progetti che mirino alla stabilizzazione dei precari, non guardano al di la del proprio orticello, e spesso mirano all'interesse personale, basta!!, siamo esausti di essere trattati da sudditi e non da cittadini, non possiamo essere considerati dei numeri, abbiamo necessità di essere considerati per quello che è il nostro reale valore.. La Calabria si sta ulteriormente spopolando, e i giovani vanno all'estero o al nord, per lavorare. Quindi, basta! con l'illusioni e concretamente miriamo a quello che rimane da fare, molto, tanto, anche perchè c'è da bonificare le coscienze, operazione che richiede tempo ed impegno, e forse una intera generazione. Basta! a coloro che hanno avuto possibilità di operare e ancora si difendono con i denti e le unghie, anche perchè nessuno li crede più, sono indifendibili, inascoltabili e a volte presuntuosi e arroganti.
Popolo calabrese, e a voi che ci rivolgiamo per cambiare questo triste stato di cose, per cambiare rotta e puntare verso un futuro che abbia i colori dell'arcobaleno, dove si senta forte la solidarietà, la stima e il rispetto per l'altro, per questo vi chiediamo di dire Basta!!, di essere convinti della propria libertà di decidere. Il tempo è gran maestro e noi sappiamo aspettare, ma vi esortiamo a cominciare a lavorare per una Calabria migliore.
Andrebbe bene anche questa proposta di Mario Maiolo.
da questo sito



Il consigliere regionale del Pd calabrese Mario Maiolo annuncia di voler procedere nella costruzione di un programma condiviso e partecipato che possa operare da collante per la costruzione di un vero Governo di responsabilità regionale per permettere alla Calabria di uscire dal guado della paralisi economica, istituzionale e sociale nella quale la regione è precipita

Riunire le forze positive della Calabria, gli Amici della Calabria – afferma Maiolo – e coinvolgerle in un processo democratico, perché condiviso, unitario e partecipato, di costruzione di un Programma per la nostra Regione è un obiettivo irrinunciabile”. “A tal fine – prosegue Maiolo – venerdì sarà presentata sul web  una piattaforma online condivisa per la costruzione del programma alla quale gli stakeholders attivi sul territorio regionale e impegnati nella vita economica, sociale e politica della Regione, e i singoli cittadini e gruppi di cittadini, potranno accedere per condividere e costruire la loro visione della Calabria del futuro”. “Il modello per la nuova Calabria dovrà essere ispirato al modello della strategia a favore dello sviluppo sostenibile vigente in Europa che verte sulla promozione e tutela dei diritti fondamentali, la solidarietà intra- e inter-generazionale, la garanzia di una società aperta e democratica, la partecipazione dei cittadini, delle imprese e delle parti sociali, la coerenza e integrazione delle politiche, l’utilizzo delle migliori conoscenze disponibili”. “Poche e inderogabili le azioni per dare slancio alla Regione e affrontare un’incisiva azione di governo che vertono sullo sviluppo di temi specifici d’importanza strategica per la crescita della nostra Regione: lavoro, occupazione, precariato, ricerca, università, mobilità, innovazione, fondi Ue, economia sostenibile, “Turismi” e riforme dell’assetto istituzionale e burocratico della Regione”. “È giunto il momento – conclude Maiolo – in Calabria e per la Calabria, di assumersi la responsabilità di individuare soluzioni programmatiche credibili e condivise che siano frutto della collaborazione delle forze positive esistenti in Calabria per la costruzione di un Governo con un programma organico, realistico e lungimirante sulla cui base possa distinguersi chiaramente tra chi ha “a cuore” il futuro della Calabria, vuole mostrare la sua “amicizia” verso la propria terra e chi, invece, vuole mantenere lo stato attuale che agevola direttamente o indirettamente clientelismo e collusione, favorendo la rete negativa che tiene legati i “nemici della Calabria”.