10/10/13

Amministrative! chi vincerà!!


Si affilano le armi, rullano i tamburi e si riscende in campo, ma facciamo un passo indietro. Giugno 2009,

elezioni amministrative a Bocchigliero (cs), viene riconfermato il sindaco uscente Luigi De Vincenti con il 56,9 % pari a 658 voti, il diretto concorrente,o avversario, della lista civica l'Aurora, Giuseppe Giovanni Santoro si ferma al 43,1%, pari a 499 voti. In queste prossime amministrative  l'aria è diversa, in vox populi c'è aria di tre o quattro liste, e il sindaco uscente non può più ricandidarsi. Quasi certamente il capo lista dell'Aurora, Giuseppe Giovanni Santoro, si ricandida, nella speranza di fare il sindaco nel nostro amato e bistrattato borgo. Ma c'è un crescendo di nuovi volti che si affacciano alla ribalta, professionisti e gente comune, politicanti, ballerine e saltimbanchi, c'è poi il ruolo, non secondario, dei "tramezzi"; individui che senza alcun permesso, o mandato, tramano e bramano per accaparrarsi un posto al sole, o salire sul carro dei vincitori, non sono in tanti, ma sono agguerriti e a volte spietati, non guardando in faccia nessuno e con tutti i mezzi tentano di ottenere ciò che desiderano. Ma di questi ci sarà modo di parlarne più avanti. Ma chi può aspirare ad un comune cosi isolato, senza risorse e senza un reale e concreto progetto che possa fare uscire il paese da questo stato di decadenza economica e sociale, questo borgo che non può più contare, come un tempo, su opere faraoniche inutili o inutilizzate, e nemmeno sugli idraulici forestali, e, forse, neanche sulle fallimentari cooperative, che il Sindaco uscente, e non più candidabile, si era inventato qualche anno addietro. Noi siamo per forme di cooperative che possano costruirsi un futuro e camminare con le proprie gambe, si con i contributi statali, regionali o provinciali, ma appena avviati c'è necessità di camminare autonomamente, e riuscire a costruire delle aziende che dal lavoro si ricavino gli stipendi, e addirittura cercare di rinvestire gli utili. Ci vuole ambizione, per essere propositivi, per riuscire a credere in progetti che guardano avanti, per essere certi che si sta costruendo il futuro pensando alle nuove generazioni e cercare di fermare gli ultimi giovani che ci sono rimasti. Crediamo che chi andrà a sedere sulla poltrona del sindaco  debba fare un gioco di squadra, cercando di fare cose concrete e coinvolgere la popolazione, c'è bisogno di collaborazione, di solidarietà, di concretezza e di realizzare il realizzabile, senza voli pindarici o faraonici progetti. Bocchigliero potrebbe essere un borgo slow-life, vita lenta, dove potersi mettere in armonia con i ritmi naturali, ricerca di luoghi unici e isolati, potrebbe diventare, Bocchigliero, un centro di amanti delle stelle, visto lo scarso inquinamento luminoso che c'è, scarso o nullo, se si spegnessero le luci del paese, diventerebbe uno dei paesi più interessanti per gli astrofili . Le idee a noi non mancano, e siamo disponibili a contribuire al futuro del paese, anche attraverso la Pro-loco, se questa riuscissimo a resuscitarla. Ancora non è tempo di programmi, ma di manovre, di incontri, spesso segreti, di pre- tattica e ancora di ricercare portatori di voti, famiglie numerose, non ce ne sono più, o comunque elementi portatori di voti. Si stanno affilando le armi, ci si sta preparando ad un "caldo inverno politico-amministrativo", certamente non bisogna stare alla finestra, ma partecipare e schierarsi, credere in quello che si vuole fare. Noi siamo certi che sarà una nuova e diversa campagna elettorale.

4 commenti:

  1. Promettente!Da seguire....!!!

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  2. Leonardo Aiello11/10/13 2:51 PM

    Pierì, ti dico chi perderà.

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    1. Leona, dillo a tutti chi perderà!

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  3. Leonardo Aiello12/10/13 12:44 PM

    Perderà Bocchigliero, perché con le prossime elezioni non cambierà Nulla. C'è troppo, molta, rassegnazione in giro.
    Per quanto riguarda la Pro Loco, visto che la "vecchia" non esiste più da diversi anni, suggerisco di assecondare la decisione del Sindaco De Vincenti che con Delibera del C.C. n° 42 del 18/11/2011 si è riproposto di costituire la nuova pro loco. Ci vuole sempre qualcuno che cominci. Nel 1984 erro stato io a promuoverne la costituzione dinanzi al notaio. Sono cambiate le leggi e le regole, le competenze sono passate dalla Regione alla Provincia, e chiunque può farsi promotore di costituire la Pro Loco: basta una, due, tre persone......... Bisogna andare dal notaio ed in base alle nuove norme, fare lo statuto e l'atto costitutivo. A Bocchigliero, in tutti questi anni, sono nate associazioni a non finire. La vecchia pro loco è l'unica ad essere riuscita a durare 20 anni. Speriamo che la prossima duri almeno altrettanto.

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