
Mai un periodo così, pieno di appuntamenti Istituzionali importanti e anche rivoluzionari, ma andiamo con ordine. Il Papa Francesco I, in pochissimi giorno sta dando grandi esempi di umiltà e sobrietà che non si erano mai visti. Pensiamo che sarà un papa rivoluzionario e trascinatore di folle, soprattutto in America Latina, Francesco I sarà un papa del cambiamento della chiesa, riuscirà a risollevare i fedeli dallo stato in cui si trovano, titubanti e insicuri verso chi li rappresenta. Riuscirà a farci imboccare la diritta via, che era smarrita e andare verso il Padre. Tante le aspettative dei fedeli riposte in un umile uomo di fede e verità, volevamo un papa del cambiamento e lo Spirito Santo c'è riuscito, sta a noi leggere i messaggi che il "papa Umile" di volta in volta saprà donarci...grazie papa Francesco per la tua semplicità e umiltà. Altri momenti frenetici e importanti si stanno vivendo in queste ore nei palazzi del potere con le tentate elezioni dei Presidenti di Camera e Senato, ancora nulla di fatto per dirla in senso religioso "fumata nera", aspetteremo con ansia le prossime votazioni, ma all'orizzonte si prevede burrasca. Fatti i due presidenti, entrambi del PD, bene, anzi male. Tutto è confuso, offuscato dalla nebbia dell'insicurezza, dell'instabilità e del futuro incerto. Adesso cominceranno le consultazioni del capo dello Stato, Napolitano, che dovrà capire se esistono le condizioni per poter dare un incarico esplorativo, noi, come sempre, staremo a vedere. Il nostro auspicio e che la nostra povera Italia possa risalire la china e tornare ad essere una nazione tra le grandi d'Europa. Vorremmo che le cose andassero per il verso giusto, che i valori dell'uomo tornassero al centro del vivere civile, che si potesse contare sull'amicizia, come valore, vorremmo non sentire bugie e infamie che offendono e macchiano in maniera indelebile l'essere umano, vorremmo che le verità non si nascondessero, anche perchè prima o poi vengono fuori in maniera dirompente. Le coscienze sporche non hanno vita facile, l'accanimento e le bugie non possono portare da nessuna parte. Non si può e non si deve accusare chicchessia pur di scagionare se stessi, ognuno deve assumersi le proprie responsabilità, fosse anche solo per dignità personale e per rispondere alla propria coscienza. Noi, che da anni, ci battiamo per queste cose abbiamo la certezza che il tempo è gran maestro e il futuro ci darà ragione.Non c'è alcuna necessità di essere ciò che non si è, e di far credere a gli altri cose che sono solo bugie e infamie. Noi continueremo a credere all'amicizia, al rispetto della parola data, al senso di stima e rispetto, secondo leggi non scritte ma radicate dentro di noi.