Noi cominciamo a prepararci e come al solito andiamo Oltre. Questo non deve apparire come qualche cosa di "superiorità", al contrario; precorrere i tempi può, voler dire, andare incontro a clamorosi flop, oppure a geniali intuizioni, certo è che "LA STORIA LA FA CHI ARRIVA PRIMA", e nessuno ricorderà i secondi. " Molti anni or sono andai, poco più che ventenne, al carnevale di Venezia. Mentre insieme alla mia accompagnatrice mi aggiravo tra le calle e i ponti della città, mi trovai un set cine-fotografico parato davanti, con luci, modelle e modelli vestiti con delle splendide maschere e curati in ogni piccolo dettaglio, ci avvicinammo e, un uomo brizzolato e con una folta capigliatura, impartiva ordini con un garbo quasi sussurrato, procurando in me la curiosità di godermi lo spettacolo, ho scoperto in seguito che quel signore era uno dei grandi fotografi del carnevale di Venezia, Fulvio Roiter. Dal quel momento inizia ad amare la fotografia come momento dinamico e non statico, come dipingere un quadro o recitare i classici Greci, tutti, o quasi, possono farlo, ma farlo bene è tutta una cosa completamente diversa. Amare la fotografia vuol dire vedere oltre, nell'attimo in cui scatti cerchi quello che gli altri non vedono, quelli che gli altri potranno vedere con un tuo clik." Questo è un pezzo di un bellissimo libro sulla fotografia, ma come sempre noi non vogliamo troppo approfondire per dare a chi legge la possibilità di spaziare di andare Oltre. Per il carnevale tutti vorrebbero essere ciò che non sono, oppure essere ciò che si è veramente, il carnevale come rito pagano e propiziatorio alla stagione che volge al termine, il carnevale come momento ludico fine a se stesso oppure carnevale come momento Pirandelliano "Uno, Nessuno, Centomila", ogni occasione una maschera ed una maschera per ogni occasione. Non diamo un solo significato, al Re Carnevale, vuole essere momento di rito urbano per esorcizzare la paura, a tutti i foto-carnevali amatori auguriamo buona caccia alla foto della vita carnevalesca.
Bellissima maniera di prepararsi all'immancabile rito del mascherar se stessi...terrò questi pensieri presenti, oltre il carnevale...in un modo o nell'altro riesci sempre ad andare ..Oltre! Un caro saluto, Red
RispondiEliminaGrazie Red, io, o meglio, noi non vorremmo farlo ma è nel ns DNA, e cerchiamo di andare Oltre, grazie dela visita a presto
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