Eravamo ragazzi quando abbiamo girato questo video moltissimi anni fa, il nostro era uuno spirito da rivoluzionari, volevamo cambiare alcune cose, che potevano cambiare tante cose. Così non è stato! e forse così non sarà... buona visione e Oltre.....
31/03/11
23/03/11
Lungimiranza.... e non Oltre

Avere questa dote, questa peculiarità, questo vedere oltre è fondamento base per fare politica, e riuscire, perchè no, ad essere lider. Infatti si dice; è stato un grande statista lungimirante, oppure la scelta del lider è lungimirante, da vero lider, o ancora merita ciò perchè ha creduto in questo prima degli altri. Noi siamo certi che essere lungimiranti comporta dei rischi e non è sempre facile decidere e di conseguenza prendere delle decisioni, ma siamo altrettanto certi che tanti pur scendendo nell'agorà, non hanno ne questa ne altre capacità. Ma qual'è la certezza che ci conforta? quella di essere convinti che senza lungimiranza non si può amministrate, non si può fare il bene comune, non si può progettare il futuro, non si pensa alle generazioni che verranno, non si passerà alla Storia. Il fine giustifica i mezzi, questa è una delle frasi che ricorreva molti anni addietro quando della politica se ne faceva una passione, una missione ma poi tutto è cambiato, la politica si e messa alla mercè di quanti hanno usato, e usano la politica e il potere per scopi personali, o ancora peggio per corrompere e ricattare la società civile. Arricchendosi alle spalle dell'onesto cittadino che non riesce più a distinguere l'illegale dal legale, il giusto dalle ingiustizie, il cittadino onesto vive immerso in mille paure, e nell'impotenza più totale rispetto alle lobby in tutti i settori, anche in quelli della pubblica amministrazione, soprattutto in quelli. Ecco allora la nostra,una delle tante, battaglie che stiamo conducendo; La Rivoluzione Culturale, senza contrapposizioni ma con il chiaro intendo di crescere, per affrontare le sfide del presente e progettare il futuro. Molti che partecipano al nostro blog hanno avuto esperienze politiche e oggi si sentono quasi in dovere di scndere in campo per dire la loro, per confrontarsi e discutere di quello che si può o si deve fare, sempre con metodi e sistemi corretti. Tanti amici fanno politica, sparsi in tutta l'Italia. Il prof. Rocco Linardi a Mantova, e tra le altre attività è direttore di un museo http://www.valentigonzaga.com/ Saverio Iacovino è vice Sindaco e Assessore ai Lavori pubblici in un ridente paesino del piacentino, Monticelli d'ongina. L'origine di Monticelli risale all'epoca romana, in quanto la zona era un punto strategico sul Po, come è testimoniato dai reperti trovati e, ora conservati nel Museo Archeologico locale. Ma invitiamo, se vi trovate da quelle parti ad andare a visitare Monticelli. http://www.comune.monticelli.pc.it/ . Con Saverio abbiamo avuto modo di scambiare quattro chiacchere, e ci siamo detti tante cose sul paese natio, e sul suo furturo, sulle difficoltà che ci sono nell'amministrare un piccolo comune e ancora che il fine di un Amministratore debba essere quello dell'interesse generale e non il particolare e soprattutto non fare il propio interesse. Poi c'è Rosario Berardi,Assessore ai Servizi Civici, Società Partecipate, Reti Tecnologiche, Informatizzazione, Edilizia Scolastica del Comune di Pioltello (MI), e poi tanti altri impegnati attivamente in politica. http://www.rosarioberardi.it/, Rosario è il più longevo della politica. Tanti altri si occupano di politica e soprattutto a loro va il nostro accorato appello per aiutarci in questo percorso tortuoso e in salita ma siamo convinti che la strada delle sinergie, del confronto e dell'azione siano giuste. La politica è mediazione, partecipazione, confronto e scontro (verbale) dialettica e proposizione, dinamismo e pragmatismo. Credere non più in ideali pindarici, ma in cose concrete e praticabili, in progetti che possano creare quel reale sviluppo, senza aspettate i contributi statali o sussidi falsi, o ancora peggio vivere da parassiti. Vorremmo, dopo 150 anni dall'Unità d'Italia, vivere una nuova e reale Primavera, che punti su valori che il tempo non può mutare ma la storia si!!!
21/03/11
SOLSTIZIO....dI Primavera

Un volo di cirri
nel cielo azzurro
dove la forza che han dentro
le spinge.Si spostano e vanno,
si spostano e vengono.
Sono come il pensiero
che corre su tutto;
sul bene e sul male
nel chiaro e nell'ombra.
E si ferma là...
dove nessuno può dire s'è bene,
dove nessuno sa dire s'è male.
da " tra il vento e la pioggia" di E. Benincasa
18/03/11
E' Primo vero fiore
Lo zafferano della Sila |
17/03/11
Differenziando... senza stoccaggio
1) Quanto tempo rimane stoccata la spazzatura differenziata (plastica e vetro) in prossimità delle stalle all'interno della famosissima Aria Attrezzata?
2) L'umido dove verrà stoccato in attesa che diventi riutilizzabile?
3) Della discarica in località "Tre arie" cosa ne sarà?
Queste alcune delle domande che sorgono spontanee, poi se vogliamo andare Oltre, come sempre, ci verrebbe da chiedere altre semplici e concrete cose, come un approfondito resoconto dell'operato dell'Amministrazione a tutti i cittadini di Bocchigliero, residenti o non residenti,
13/03/11
Il confessore e ....Oltre
Molte volte nella persona di tutti i giorni,che ci serve con, profesionalità, cortesia e gentilezza la colazione o tutto quello che ci può occorrere durante una giornata di lavoro, si trova il nostro confessore, la persona con la quale potersi sfogare, indignare e perchè no confessarsi. Questo è un giovane amico,Eugenio, che si prende cura, amorevolmente e con affetto, dei tanti clienti che affollano il bar che frequento quotidianamente. Questo post è dedicato a lui ma non solo anche a chi amorevolmente dedica, con passione e amore,il propio tempo ad ascoltare gli altri che hanno necessità di farsi ascoltare, di esprimere il propio parere,in una sola parola di confessarsi, di liberarsi e quindi di scaricare le propie tensioni che accumuliamo quotidianamente, che forse sono dentro di noi da tanto tempo e in qualche modo cerchiamo di sputarli fuori. Ma quello che ci chiediamo è, chi confessa i confessori?, chi li ascolta, chi comprende questo ruolo sociale importante e indispensabile?? Non vogliamo essere troppo obsoleti, ma abbbiamo bisogno di punti di riferimento, di valori, di obiettivi concreti e attuabili, di cose che in altri periodi erano appannaggio di una minoranza poco ascoltata e culturalmente vecchia. Allora si ascoltavano altri maestri, forse cattivi, ma che avevano un seguito, nella scuola e nella società tutta. Abbiamo il bisogno impellente di credere in un futuro migliore, abbiamo bisogno di avere dei valori veri, come la patria, l'identità antropologica, le radici fonte del nostro futuro e per questo pilastri portanti del nostro presente.
Grazie a tutti i CONFESSORI......e Oltre
Grazie a tutti i CONFESSORI......e Oltre
06/03/11
Disquisizioni filosofiche....e non Oltre!
Stranamente,e senza volerlo ci imbattiamo in alcune cose così evidenti che non possiamo che approvare senza neanche discutere. Guardiamoci attorno o intorno, e ci accorgiamo come tutti,anche noi, corriamo e abbiamo i tempi contingentati, non abbiamo,più, nessun confronto con l'altro, per poterci arricchire, ci si illude che i nuovi mezzi di comunicazione ci tengono in contatto e ci danno la possibilità di confronto con tanta gente lontana. Ma sarà vero tutto questo?. A noi ci sembra propio di no, ci manca il confronto diretto, ci manca l'espressione dell'altro per leggere, nella mimica facciale e del corp,o il disappunto o la reazione reale che il freddo pc non potranno mai darci, ci manca il profumo dell'altro, gli atteggiamenti, le movenze in una sola parola il dettaglio per andare Oltre. L'espressione mimica spesso è la cartina di tornasole per capire se quel che stai dicendo piace o meno, è più facile mascherare l'ipocresia davanti alla tastiera del pc. Mi torna in mente una massima di Socrate, il quale diceva : "Il dialogo è il sommo bene", che è inprescindibile per gli uomini, anche se in verità non definisce la verità una volta per tutte. Anche questo determinante è importante, perchè la verità va sempre messa in discussione. Ma la cosa determinante per Socrate,era la "maieutica", cioè " l'arte della levatrice" che nel metodo socratico sta per " tirar fuori" dal giovane allievo pensieri assolutamente personali, al contrario di quanti volevano imporre le propie vedute agli altri con la retorica o ancor peggio con l'arte della persuazione. Forse è propio così, viviamo in una società dove tutti ci propinano, con sermoni, con infiniti discorsi, argomenti o modi di pensare diversi dai nostri. Si, forse il dialogo è una delle carenze della nostra società, e le verità che ci propinano sono dentro di noi..... solo ed esclusivamente dopo esserci confrontati a lungo con qualcuno, e poi noi e solo noi ci faremo la nostra idea, giusta o sbagliata che sia, ma con una certezza ; questa verità, questa idea è nostra, giusta o sbagliata che sia ma Nostra.
03/03/11
Primavera....e Oltre
E' tempo di semina, è tempo di fioritura,rinasce la vita, risveglio dei sentimenti sopiti e ... Oltre. L'aria è ancora fredda la notte, ma il giorno c'è più luce, fà buio più tardi in questo periodo dell'anno,...La primavera, tempo d'amore, ritorneranno a breve le rondini e, se potranno, rifaranno il nido nello stesso posto,come faranno questi piccoli uccelli a riconoscere il posto esatto dell'anno prima?... è l'istinto che li aiuta, è il desiderio antico come il mondo che gli consente tutto questo; l'AMORE. Anche tutto ciò che sembrava morto rifiorisce dando vita ad una infinità di colori e profumi che a breve inonderanno l'aria. La prima viola, l'odore forte della zagara o il profumo dei fiori di campo, che riusciranno ad inebriarti il cuore.
Fioritura
Al tepore d'un cuore,
nella gelida notte,
sei fiorito, cespo di ginestra!
al letargo del freddo di Gennaio.
Col suo gelido manto
ti brucerà la neve
arrestando l'intero germoglio!
E i cespi,
a te vicino,
mai sapranno l'effimera tua gioia.
Da "Tra il vento e la pioggia" E. Benincasa
Fioritura
Al tepore d'un cuore,
nella gelida notte,
sei fiorito, cespo di ginestra!
Sei fiorito e mostri i fiori gialli
come sfidaal letargo del freddo di Gennaio.
Col suo gelido manto
ti brucerà la neve
arrestando l'intero germoglio!
E i cespi,
a te vicino,
mai sapranno l'effimera tua gioia.
Da "Tra il vento e la pioggia" E. Benincasa
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