13/10/15
Colori, Profumi e Sapori d'Autunno
L'Autunno è tra i periodi dell'anno più combattuti sono, ancora , all'inizio dell'Autunno giorni che hanno il sapore e i ricordi freschi dell'Estate, poi man mano che il tempo passa, le giornate diventano uggiose, grige, tristi, come le giornate di Ottobre e di Novembre.
Combattuta stagione l'Autunno, combattuta tra la calda stagione e la stagione più fredda dell'anno;il Generale Inverno.
La meraviglia dell'Autunno è nei fantastici colori dell'alba, del tramonto e nei spettacolari colori della natura, che passano dal giallo tenue al marrone più forte.
In Autunno la natura ci regala meravigliosi frutti della terra.
Noi ne citeremo solo alcuni, i più importanti.
I funghi, frutto di una alchimia chimica che crea queste meravigliose muffe, attenti, perchè tutti i funghi contengono elementi tossici, quindi anche se commestibili, fatene un uso moderato, se mai dovesse esistere un bugiardino,per i funghi, la frase importate da scriverci sarebbe:"Consumare con moderazione".
Poi, a settembre, si raccolgono i fichi, frutto meraviglioso per le sue fantastiche proprietà, sono ricchi di fibre anti stipsi e di minerali drenanti, mangiarli freschi e abbinati a yogurt naturale, ricotta o prosciutto privo del grasso, oppure abbinarle a mandorle, noci e nocciole, addirittura si evita il gonfiore.
Ma raccomandiamo di mangiarli freschi, perchè i fichi secchi hanno tante calorie,( 246 kcal e ben 58g di zucchero ogni 100g) i fighi freschi e maturi di giugno/luglio, sono i migliori contengono (47 kcal e 11,2 g di zuccheri solubili, per 100g) quindi possono essere consumati per il loro ottimo apporto di pectine e minerali, per un ottimo drenaggio. C'è poi il loto, anch'esso frutto ricco di fibbra e zuccheri liquidi, il melograno,il cui nome scientifico è Punica Granatum, ricco di sali minerali, acqua e vitamine.
Potremmo continuare, ed è necessario farlo, per ricordare la regina dell'Autunno; la castagna frutto dai mille usi e dalle cento proprietà.
Ma l'Autunno è principalmente un forte conflitto fra l'Estate che se ne va, e l'Inverno che incede, fra i ricordi del passato e l'attesa dell'avvenire, fra i timori e le speranze, fra il sogno e la realtà, con la quale ogni giorno ci confrontiamo.
L'Autunno è un momento di crisi e di crescita, di bilanci e di progetti, è il momento di riprendere la via... è un presagio d'iniziazione.
L'abbrivio deve essere solerte e solare, per scegliere di andare oltre lo spazio e il tempo solo con la propria volontà.
07/10/15
Si può fare!!
Vorremmo riprendere alcuni discorsi, da noi, poco approfonditi, e che oggi tornano di attualità.
La creazione di posti di lavoro in piccole realtà che stanno scomparendo, non è cosa impossibile, ma anzi, oggi attraverso i fondi europei, si potrebbero sfruttare bene le risorse del territorio e incentivare quelle produzioni alimentari, di nicchia, che porterebbero posti di lavoro.
Una delle cose che ci piacerebbe fare è la produzione di pepe rosso; dolce e piccante che viene prodotto, privatamente, in un paesino che ormai state cominciando a conoscere bene, Bocchigliero.
poi la cosa che ci piacerebbe ancora è costituire delle vere e concrete cooperative, che dovrebbero rinascere dalle ceneri di quelle cooperative che inizialmente funzionavano abbastanza bene, sempre a Bocchigliero, che dobbiamo dirlo sta per scomparire, tanti ci dicono che andranno via e altri che non si riesce più a starci.
APPELLO
Istituzioni; maggioranza, opposizione, pro e contro, unitevi per il bene comune, è inutile farsi battaglie che hanno il fine di seminare cattiverie e odio, il borgo di Bocchigliero sta sparendo, non può avere vita lunga!, se non si pensa da ora il futuro.
Se non si mettono in campo le idee migliori, i progetti che possano sfociare in concrete realtà.
Pare che in questi tempi le distanze non contano, se questo è vero allora quali le difficoltà?,
forse le idee, ma di queste, siamo certi che non mancheranno, manca un incontro con i giovani, pochi a dire il vero, ma anche meno giovani, che hanno voglia di fare, di non far morire il borgo, di non far morire il passato e il futuro.
Soprattutto di non far morire se stessi.
La creazione di posti di lavoro in piccole realtà che stanno scomparendo, non è cosa impossibile, ma anzi, oggi attraverso i fondi europei, si potrebbero sfruttare bene le risorse del territorio e incentivare quelle produzioni alimentari, di nicchia, che porterebbero posti di lavoro.
Una delle cose che ci piacerebbe fare è la produzione di pepe rosso; dolce e piccante che viene prodotto, privatamente, in un paesino che ormai state cominciando a conoscere bene, Bocchigliero.
poi la cosa che ci piacerebbe ancora è costituire delle vere e concrete cooperative, che dovrebbero rinascere dalle ceneri di quelle cooperative che inizialmente funzionavano abbastanza bene, sempre a Bocchigliero, che dobbiamo dirlo sta per scomparire, tanti ci dicono che andranno via e altri che non si riesce più a starci.
APPELLO
Istituzioni; maggioranza, opposizione, pro e contro, unitevi per il bene comune, è inutile farsi battaglie che hanno il fine di seminare cattiverie e odio, il borgo di Bocchigliero sta sparendo, non può avere vita lunga!, se non si pensa da ora il futuro.
Se non si mettono in campo le idee migliori, i progetti che possano sfociare in concrete realtà.
Pare che in questi tempi le distanze non contano, se questo è vero allora quali le difficoltà?,
forse le idee, ma di queste, siamo certi che non mancheranno, manca un incontro con i giovani, pochi a dire il vero, ma anche meno giovani, che hanno voglia di fare, di non far morire il borgo, di non far morire il passato e il futuro.
Soprattutto di non far morire se stessi.
04/10/15
Autunno
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La regina dell'autunno |
Quando arriva l'autunno, anche dentro ognuno di noi, cambia qualche cosa, forse di più di qualcosa.
C'è un cambiamento ad iniziare dall'abbigliamento, che cambia con vestiti più coprenti e spuntano i giubbottini mezzo tempo, e qualche maglione di cotone.
Le ore di luce diminuiscono e il nostro spirito non è più allegro e leggero come in estate.
Affiorano i pensieri tristi e le preoccupazioni, spesso economiche.
L'autunno è la stagione critica per chi soffre di depressione bipolare, inizia una fase di chiusura e di allontanamento dalla vita normale, le giornate si accorciano e le notti diventano più fredde.
I cuori sono propensi a darsi, a ricevere e a dare.
In autunno ci sono molte cose che cambiano, cambia la frutta di stagione, si vendemmia, si raccolgono i loti e le noci, i melograni e ci si prepara alla raccolta delle olive, ma la regina di questo periodo è la castagna.
In molti borghi d'Italia si fanno le sagre, fenomeno che ha interessato tutti i paesi d'Italia, visto i contributi che sono stati elargiti a tantissime associazioni.
Pensate che anche fare un calendario, può servire a ricevere un lauto contributo, peccato che tutti i paesi fanno un calendario, e molti di questi, alla fine, vengono regalati.
Le associazioni che stanno sul territorio, dovrebbero meglio focalizzare i loro scopi, e non fare i propri interessi. Le associazioni no profit, lo dice la parola stessa, non dovrebbero avere profitti, ma purtroppo così non è, si costituiscono associazioni con il solo scopo di fare i propri interessi spesso clientelari per il politico o l'amministratore di turno.
Addirittura c'è chi costituisce associazioni per il solo scopo di intascare contributi per inesistenti progetti.
Vorremmo, in questo autunno, spezzare una lancia a favore di chi del volontariato ne fa un servizio, chi crede in valori di solidarietà e condivisione, in progetti che mirino al bene e all'interesse comune.
Le associazioni no profit, godono di agevolazioni e sgravi fiscali, ma devono avere come obiettivi i punti statutari, e non l'interesse di questo e di quello.
Smettiamola con i personalismi e le assurde accuse solo per sfogare rabbie represse,
Essere non è semplice come appare.
LE PAROLE VOLANO, LO SCRITTO RIMANE, dicevano i latini.
Noi, per concludere, aggiungiamo che le battaglie si possono anche perdere, quel che conta e vincere la battaglia finale.
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